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Il
Decreto Legge n.34 del 19/05/2020 conosciuto anche come Decreto Rilancio
o Decreto Rilancia Italia, prevede tra i tanti aspetti, anche soluzioni
di Ecobonus e Sismabonus per gli interventi tecnologici atti all'efficientamento
energetico e la ristrutturazione degli edifici.
Nello
specifico il decreto consente di abbattere i costi di trasporto dell'energia elettrica
e quindi garantirsi un risparmio in termini di consumi energetici, rilanciare
l'economia nazionale (dopo l'arresto pandemico), aumentare la qualità
della vita, e aiutare le famiglie in difficoltà.
Interventi possibili:
a)
Sono possibili gli interventi di installazione di impianti
fotovoltaici con relativo sistema di accumulo, atti alla produzione
di elettricità in autoconsumo e scambio sul posto, ovvero immissione
sulla rete del surplus di produzione, e che beneficerà di corresponsione
da parte del GSE di conguagli in denaro. La detrazione sarà
calcolata su un massimo di €. 48.000,00 ovvero €. 2.400,00 per ogni
Kwp (chilowattpeak) per l'impianto fotovoltaico e €. 1.000,00 per ogni
Kwh (chilowattora) per il sistema di accumulo.
b)
Sono possibili gli interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione
- non integrazione - degli impianti di riscaldamento esistenti con
impianti a pompa di calore, ibridi, geotermici anche abbinati
all'installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di
accumulo. La detrazione sarà calcolata su un ammontare
massimo di spesa di €. 30.000,00 moltiplicato per il numero delle
unità immobiliari che compongono l'edificio, anche per le pese di
smaltimento e bonifica dell'impianto sostituito.
c)
Sono possibili interventi sulle parti comuni degli edifici per la
sostituzione - non integrazione - degli impianti di riscaldamento
esistenti con impianti centralizzati a condensazione, a pompa
di calore, ibridi, e geotermici, anche abbinati a impianti
fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo. La detrazione sarà
calcolata su un ammontare massimo di spesa di €. 30.000,00
moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono
l'edificio, anche per le pese di smaltimento e bonifica dell'impianto
sostituito.
d)
Sono possibili gli interventi di isolamento termico delle superfici
opache verticali e orizzontali che interessano l'involucro
dell'edificio, con una incidenza superiore al 25% della
superficie disperdente lorda. La detrazione sarà calcolata su un
ammontare massimo di spesa di €. 60.000,00 moltiplicato per il
numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio.
e)
Sono possibili tutti gli interventi di efficientamento energetico
previsti dall'art. 14 del D.L. nr. 63/2013 come ad esempio
acquisto e posa in opera di infissi comprensivi di vetrate,
schermature solari, ecc..., a condizione che siano eseguiti
congiuntamente ad almeno uno degli interventi descritti ai punti
precedenti. La detrazione sarà calcolata su un ammontare massimo
di spesa previsto per ciascun intervento precedente.
Vantaggi fiscali:
In
sostanza tutti gli interventi energetici descritti possono accedere alla detrazione fiscale totale del
100% o del 110% con superbonus.
Nel caso
del 110% il cliente provvederà al pagamento delle opere eseguite in
proprio e beneficerà della detrazione IRPEF del 110% in 5 anni;
Nel caso del
100% il cliente otterrà pari sconto in fattura da parte del
fornitore, che otterrà a sua volta un pari recupero di credito
d'imposta, e con facoltà di cedere il credito ad altri soggetti come
istituti di credito e finanziari.
L'entrata
in vigore del Decreto è fissata per l'1 Luglio 2020, e terminerà il
31/12/2021.
[potrebbe subire aggiornamenti e/o variazioni]
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d) lista di attesa progressiva e garantita;
e) supporto costante, anche in loco;
f) conferma dell'ecobonus entro i tempi stabiliti dal governo;
g) sopralluogo per validazione APE iniziale;
h) fornitura e installazione entro il 31/12/2020 e 31/12/2021;
i) certificazione ADE e APE finali.
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